Dalla “A” di Ambiente alla “Z” di… Zattera! Il Reparto Antares sul fiume Pescara

Un’impresa impegnativa – altrimenti non si chiamerebbe impresa – ma davvero soddisfacente. Il tema dell’ambiente, così caro a noi scout, ha portato il Reparto Antares del Pescara 5 a focalizzare la propria attenzione sul fiume Pescara. Com’è nata questa idea? È partito tutto dai sogni dei ragazzi: confrontandosi tra di loro, gli esploratori e le guide hanno voluto mettersi alla prova in un’impresa che inizialmente sembrava essere più grande di loro.

Il periodo dell’impresa li ha visti protagonisti di uscite e sopralluoghi, momenti in cui hanno riscoperto l’importanza del fiume e la responsabilità che ognuno di noi ha nei confronti dell’ambiente. Di pari passo, la progettazione e realizzazione di una zattera con pali, bidoni e bancali: imparare ad usare martello e scalpello per ottenere gli incastri dei pali, è stata una delle piccole grandi conquiste dei ragazzi. Nel corso dell’impresa, tante sono state le domande che gli esploratori e le guide si sono posti circa la situazione attuale del fiume, con l’inquinamento che è sotto gli occhi di tutti.

Il 2 luglio, finalmente, la grande prova: la zattera in acqua! Forse fino al momento della messa in acqua, i ragazzi non erano convinti che ce l’avrebbero fatta: la soddisfazione del Reparto è, infatti, esplosa in un applauso e in esclamazioni di gioia non appena si sono resi conto che ci erano riusciti. In seguito alla navigazione, sono stati ricevuti dal sindaco di Pescara Marco Alessandrini, per consegnargli l’invito a partecipare alla presentazione della loro impresa. Concludere tutto con la navigazione, seppure sia stato il momento più importante per i ragazzi, avrebbe significato trascurare tutto il lavoro che li ha impegnati in questo tempo; lo scautismo forma i cittadini del domani, ma anche dell’oggi, era quindi necessario un dialogo con le istituzioni e con alcuni esperti d’ambiente che potessero fornire delle risposte competenti.

Durante l’incontro di domenica 9 luglio, i ragazzi hanno mostrato con orgoglio la loro impresa al Sindaco, ai genitori e a tutte le persone interessate all’argomento; hanno avuto l’opportunità di condividere le proprie curiosità e ottenere risposte da Edvige Ricci e Giovanni Damiani, esperti del settore, che si sono prestati con interesse al confronto e a dialogare con i ragazzi.

(Noemi Trivellone)