29 ottobre/ 5 novembre 2016 Campo di Formazione Metodologica R/S.
Poteva essere annullato ad una settimana dal suo avvio, visto il numero minimo (12), non adatto alla sua attivazione.
Invece i 17 allievi che infine si sono iscritti, hanno consentito di vivere un’esperienza forte per la crescita personale, metodologica e associativa di ogni partecipante.
E’ arrivato il terremoto a scuotere le mura, i corpi, la serenità e la gioia percepita già dalla prima sera. Nella chiesa di S. Domenico e nella sede del Teramo 1, che ci ospitava, alle 7:40 si è inserita nelle menti e nel cuore la paura, l’idea che bisognava tornare a casa, che da quel momento in poi saremmo stati in pericolo in ogni tappa del cammino programmato (Mosciano, Isola del Gran Sasso, Castelli, Rigopiano). Ed è allora che è avvenuto quello che spesso abbiamo vissuto nel nostro essere scout, valutare, scegliere, decidere che bisognava andare avanti, trovare la soluzione migliore e credere che la fratellanza scout esista veramente. Ringraziamo il gruppo di Pineto e la sua Coca, il gruppo di Atri, Giulianova che ci ha permesso di fare una splendida messa sul mare e delle sessioni in spiaggia in una tiepida giornata di sole. Questi gruppi ci hanno aperto le loro sedi e permesso di far camminare il cfm in luoghi alternativi e sicuri in confronto al percorso inizialmente stabilito. Perché il bello della strada non si manifesta solo in montagna, è meravigliosa anche in una collina che sovrasta il mare, nei calanchi o in un semplice tramonto tra i campi.
Elena (San Salvo), Riccardo (Bevagna) Daniele (Montesilvano), Daniela (Torino), Margherita (Firenze), Alberto (Vedelago), Elena (Terni), Carmine (Bari), Chiara (Santa Vittoria in Matenano), Pietro (Firenze), Giulia (Pescar), Alberto (Modena), Enrico (San Severino), Leone (Celle Ligure), Michelangelo (Verona), Emilia (Magliano), Riccardo (Crespellano): li ringraziamo tutti, e rimarranno impressi nei nostri cuori, soprattutto chi aveva i propri familiari ed amici in piena emergenza, addirittura sfollati. Scegliere di formarsi per essere maestri dei novizi, capi clan e capi fuoco più consapevoli ed esperti permette di prepararsi ad un servizio più maturo e pertinente. Ringraziamo Domenico, Franco, Zelda, Federica, staff meraviglioso, gioioso, competente. Ringraziamo Peppino, Martina, Giorgia, Brian (Pe 4), logistica che è riuscita a cucinare in modalità itinerante e fissa in modo ugualmente divino.
E un grande grazie al nostro assistente (regionale), presente nonostante il suo paese e le frazioni fossero per la maggior parte sfollate ed in zona rossa: nonostante tutto, “la pecora è stata sacrificata” con i giusti onori nell’ultima cena.
Alessandra e Roberto
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