LIBERATI!

Concluso il Laboratorio sulla legalità RS, due giorni intensi di giochi, discussioni, parole, confronti tra ragazzi con diversi ideali, ma un obiettivo comune: riempire la distanza tra la legalità ed obiezione di coscienza.

Agire nel quotidiano e concretizzare nel futuro.

Cosa lascio e cosa prendo:

LASCIO la superficialità di pormi delle domande senza cercare le risposte. PRENDO la volontà e l’iniziativa di CONDIVIDERE i miei/nostri interrogativi con il gruppo, con la COLLETTIVITA’, perché ho scoperto che la forza nasce proprio da essa.        DAVINA  ORTONA 1

LASCIO l’indifferenza nel vedere e affrontare le cose e soprattutto ad affrontare i discorsi e gli stereotipici con superficialità. PRENDO la coscienza di agire e di rendere un servizio di informazione chiaro, preciso e sintetico, per lasciare un segno e migliorare questo nostro paese                PIERLUIGI  MOSCIANO 1

LASCIO la difficoltà di legare con nuove persone. PRENDO la facilità e la bellezza di legare con nuove persone       FRANCESCO MOSCIANO 1

LASCIO la mia riluttanza al confronto con gli altri, il mio non voler mettere mai niente in discussione. PRENDO lo stimolo ad assumere sempre uno spirito critico nei confronti delle realtà che vivo, lo stimolo a non fermarmi alle apparenza ma a voler  scavare nel profondo tramite il confronto con gli altri  CHIARA Pescara  8.

LASCIO la mia “paura” della politica. La sensazione che sia qualcosa che non posso capire e che non riesco a vivere pienamente. Ho degli ideali forti che non riesco ad inquadrarli politicamente. PRENDO la voglia di vivere la mia società in prima persona e di continuare a sviluppare l’interesse per una realtà che adesso sento anche mia.                CHIARA PESCARA 4

LASCIO il concetto di legalità troppo vincolato alla mera definizione. Menefreghismo nei confronti di chi non rispetta le leggi. PRENDO il criticismo dietro il concetto di legalità, partecipazione più cosciente all’interno delle situazioni che vedo verificarsi intorno a me.                                           Matteo GIULIANOVA 1

LASCIO il collegamento  che avevo nella mia testa: legalità=mafia, la pigrizia di cercare le informazioni (tg,giornali…). PRENDO un nuovo concetto di legalità, una nuova voglia di informazione          ANDREA GIULIANOVA 1

LASCIO il poco confronto con il mio clan e con gli altri. PRENDO la voglia di allargare alla altre comunità le informazioni che Davide Mattiello ci ha dato all’interno del laboratorio                                                            SABRINA  PESCARA 7

I ragazzi hanno il tempo che li tiene in ostaggio,
ma da oggi han deciso di farsi coraggio
perché non ci sia un’altra strage di maggio,
per uscire ci vuole cultura e coraggio
cultura di pace, coraggio di guerra,
il coraggio di vivere su questa terra
e di vincere qui questa nostra battaglia,
perché quando nel mondo si parli d’Italia
non si dica soltanto la mafia, i mafiosi,
perché oggi è per questo che siamo famosi,
ma l’Italia è anche un’altra,
la gente lo grida:
i ragazzi son pronti per vincere la sfida …

                                                                                     Jovannotti

 … e  TU DA CHE PARTE STAI?