L’Aquila: si riparte dal rugby

La forza motrice della ricostruzione morale e materiale

Molto bello lo spot per la raccolta fondi del comune di L’Aquila: punta tutto sulla forza dei cittadini, espressa per l’occasione dai giocatori della locale squadra di rugby. Come ricorderemo, alcuni di loro si sono distinti per aver tratto in salvo alcune vite, persone rimaste sotto le macerie e portate fuori, al sicuro, caricate di peso sulle loro spalle. Ma purtroppo quella notte anche uno di loro è rimasto sotto le macerie e nessuno ha potuto salvarlo:

Sebastiano Lorenzi, pilone de L’Aquila Rugby.
Sicuramente questa specialità sportiva, autoctona del territorio aquilano, è la migliore rappresentazione di una rinata determinazione per questi cittadini è ora di giocare una partita da vincere a tutti i costi e il tifo è tutto per loro.
Numerose sono le iniziative in loro favore, più e meno grandi, ve ne proponiamo alcune:

Un pacco di pasta per i terremotati
Un pacco di spaghetti per sconfiggere la mafia e aiutare la popolazione abruzzese colpita dal terremoto. L'iniziativa, voluta dall'associazione di volontariato Auser, e' in programma sabato prossimo a Pesaro: sarà allestito un gazebo per la vendita della pasta ricavata dal grano coltivato dalle cooperative di giovani dell'associazione 'Libera Terra' nei campi confiscati a Cosa Nostra. La collaborazione tra l'associazione di Don Luigi Ciotti e quella di volontariato per gli anziani e' ormai una tradizione.
Quest'anno l'iniziativa e' doppiamente significativa visto che il ricavato andrà a favore dei terremotati. 

Per L'Aquila il vino di Gambero Rosso 
Novantanove magnum per l'Abruzzo: Promossa dal Gambero Rosso il 3 giugno alle ore 18.30 presso la Città del gusto di Roma si terrà una grande asta di beneficenza il cui ricavato sarà devoluto interamente alla Protezione Civile per la Regione Abruzzo. Per l'occasione alcuni dei più grandi produttori di vino italiani metteranno a disposizione i loro gioielli di cantina (in alcuni casi si tratterà di bottiglie create appositamente). Un grande evento che vedrà la partecipazione di importanti personalità del mondo dello spettacolo, della cultura e della politica che con l'Abruzzo hanno un particolare legame affettivo.

La Lombardia realizzerà “La Casa dello Studente” dell’Aquila
La Casa dello Studente dell'Aquila, ridotta in macerie dal terremoto, riaprira' in un nuovo edificio che realizzerà la Regione Lombardia. E' la decisione presa dalla Giunta lombarda, che sarà formalizzata nei prossimi giorni con la firma di un accordo tra Lombardia e Abruzzo e il Ministero dello Sviluppo economico. 'Realizziamo – ha detto il presidente Formigoni – una residenza universitaria di 120 posti in sostituzione di quella Casa crollata, purtroppo travolgendo alcune giovani vittime'.

Dalla Comunità Montana umbra 2 euro per ogni terremotato.
I comuni della Comunità Montana dei Monti Martani, del Serano e del monte Subasio, si stanno attivando con un versamento di 2 euro per ogni terremotato abruzzese e raccogliendo i proventi delle iniziative che varie associazioni e Enti stanno promuovendo sul territorio. La cifra che si prevede verrà raccolta e' di 200.000 euro.

Per Fagnano Alto il Gran Galà della Comicità
Un Gran Galà della comicità sarà in scena al Teatro Olimpico di Roma venerdì 29 maggio e l'incasso sarà interamente devoluto per la ricostruzione del paese Fagnano Alto, a 20 km da L'Aquila completamente distrutto dal sisma del 6 aprile scorso.
La serata, intitolata "100 per cento per l'Abruzzo" sarà presentata da Massimo Caputi e Marco Mazzocchi e vedrà la partecipazione di diversi comici come Max Giusti, Maurizio Battista, Lillo e Greg, Dario Vergassola, Stefano Sarcinelli, Andrea Perroni, Dado, Alessandro Di Carlo, Stefano Fabrizi, Antonio Covatta, Gabriella Germani, Marco Marzocca e Marco Capretti.

Oltre a tanta solidarietà c’è però tanta incertezza espressa da politici, organi sociali e dalla gente comune.

In piazza i Sindaci dei quarantanove Comuni
 Una manifestazione dei sindaci dell'area colpita dal terremoto del 6 aprile scorso si terrà all'ingresso del centro storico dell'Aquila il 3 giugno prossimo.
Il decreto sulla ricostruzione e' passato al Senato ma tra i sindaci e gli amministratori dell'Aquila sono rimasti dubbi e incertezze soprattutto per quel che concerne l'ammontare dei fondi, la loro erogazione, i benefici che avranno i 49 comuni del "cratere" ma anche quali sostegni finanziari saranno dati.

La Valle Peligna esclusa dai fondi
Tredici diversi ricorsi al tribunale amministrativo regionale per una causa comune: i sindaci della Valle Peligna rompono gli indugi e, dopo due settimane dall'incontro con Guido Bertolaso a cui non è seguita alcuna risposta, decidono di adire le vie legali contro il decreto del 16 aprile firmato dal capo della Protezione civile e che limita a 49 la lista dei Comuni del cratere.

A settembre 3000 cittadini nelle nuove case
"La situazione in Abruzzo non deve durare a lungo così come e' ora. Sono già partiti gli appalti per le nuove case in 20 aree. Consegneremo le prime case ai primi 3.000 cittadini il 15 settembre e le altre entro la fine di novembre". Ad annunciarlo e' stato il premier Silvio Berlusconi nel suo intervento alla Confesercenti.

Al vaglio della Procura i documenti raccolti
Per ora stop ai sopralluoghi nelle case crollate o gravemente lesionate dal sisma del 6 aprile scorso. La Procura si sta concentrando soprattutto sull'esame dei documenti raccolti dall'inchiesta. Magistrati, consulenti e uomini dell'interforze della Polizia Giudiziaria hanno fatto la parte più cospicua dei sopralluoghi: altre ispezioni ci saranno dopo ulteriori denunce su nuove situazioni oppure per verifiche in siti già visitati dai tecnici.

Molti processi rischiano la prescrizione
I primi riscontri dell’inchiesta sul terremoto si avranno in autunno e difficilmente ci saranno infiltrazioni malavitose nella ricostruzione: sono i due messaggi del ministro Angelino Alfano, tornato all’Aquila per inaugurare il nuovo palazzo di Giustizia; proprio nel giorno in cui il procuratore rivela che ignoti hanno aperto la cassaforte della Procura – senza portare via nulla – e il presidente della Corte di Appello, Mario Della Porta, annuncia che «l’85% dei processi in Corte è destinato alla prescrizione» e chiede che venga istituita una seconda sezione penale. «I cittadini ritrovano la casa della giustizia dove ottenere i loro buoni diritti e far valere le loro giuste pretese», ha detto il ministro nella sala udienze dell’edificio, di proprietà del Consorzio industriale a Bazzano ed ex sede del comando regionale della Guardia di Finanza.

Intanto la terra continua a tremare: almeno quattro bambini e un adulto sono morti a causa del forte terremoto di ieri in Honduras, di magnitudo 7.1 gradi Richter.
La protezione civile di Tegucigalpa precisa che per ora il bilancio della scossa e' di diversi feriti e sono ingenti i danni materiali alle abitazioni e le infrastrutture del paese centroamericano.
I bambini morti, tra i 3 e i 15 anni, sono del dipartimento di Atlantida, Colon e Lempira, tra le zone piu' povere nel nord del paese.