La città che vorrei dal punto di vista di Akela

il 3 giugno abbiamo pubblicato un bel articolo su questa bella iniziativa del branco dell’Aq 3, il link all’articolo: http://www.abruzzo.agesci.it/temp/la-citta-che-vorrei-con-lupetti-dellaq-3/

di seguito riportiamo alcune battute ricevute da Sergio, l’Akela di questo bel Branco, che ci permettono di capire anche la costruzione dell’attività:

Il progetto, che è stato svolto nell’ambito del più ampio progetto educativo di gruppo, si chiama “la città che vorrei”, ed ha visto impegnati i lupetti in un periodo lungo circa 3 mesi.

Inizialmente i bambini sono stati portati in caccia per la città armati di macchine fotografiche e quaderni di caccia, alla ricerca/scoperta di tutto ciò che secondo loro non va bene; in un secondo momento i lupetti si sono confrontati su cosa avevano visto, su cosa secondo ciascuno di loro non va bene e su come potrebbe essere migliorato.

Hanno poi lavorato su tre gruppi separati per mettere in chiaro le loro idee, realizzando:

-1 un filmato

-2 un articolo/lettera per la stampa

-3 un sito web.

Anche altre attività concrete hanno visto impegnati i lupetti nell’ambito dello stesso progetto: dopo aver individuato un’auiola cittadina che era in stato di abbandono, se ne sono presi cura, ripulendola e piantandoci delle piante secondo un progetto realizzato da loro stessi.

Lo scopo ultimo del progetto è quello di rendere i bambini consapevoli della possibilià di ciascuno, seppur piccolo, di poter dire e fare la propria parte contribuendo al miglioramento di ciò che ci circonda.

Pertanto il progetto si sta concludendo con la pubblicazione del loro lavoro sui media, per far si che anche le idee dei più piccoli possano trovare il loro spazio.

A breve è previsto anche l’incontro con il Sindaco dell’Aquila, a cui i lupetti consegneranno la loro lettera.

Trovate tutto il materiale del progetto, descrizione, articolo, foto e filmato sul sito:

www.lacittachevorrei.altervista.org

Grazie, Sergio.

 

m@