Assemblea regionale verso il convegno

img_7746img_7733“… chi vuol essere grande tra voi si farà vostro servitore, e chi vuol essere il primo tra voi sarà il servo di tutti. Il Figlio dell’uomo infatti non è venuto per essere servito, ma per servire e dare la propria vita in riscatto per molti.”
Mc 10,35-45
Questo brano del Vangelo ha caratterizzato il momento di Fede che ha aperto i lavori dell’assemblea regionale associativa autunnale, tenutasi a Chieti Tricalle il 29 novembre scorso, presso la Parrocchia San Francesco Caracciolo. Un brano molto efficace nel rendere l’idea del servizio che molti capi donano ai ragazzi delle nostre comunità con estrema solerzia.

Questa è la sintesi della giornata.

Gigetto: l’Orso!
Impegno e solerzia non paragonabile però a quella che esprimono gli stessi capi quando si tratta di acquistare le uniformi. “Gigetto” , per l’anagrafe Luigi D’Andrea, neo presidente della “Cooperativa l’Orso” , ha strattonato senza mezze parole i capi unità che mandano “al mercato” i ragazzi a comprare i pantaloni dell’uniforme, con queste parole: “vai là che costano meno”! Come dare torto img_7749a Gigetto? Come facciamo a pretendere dai ragazzi lo stile che ci distingue se tolleriamo pezzi dell’uniforme acquistati casualmente e non sempre somiglianti a quelli originali?
Buon lavoro a Luigi!

Post terremoto
Francesca Petrocco ha fatto il punto del progetto che l’AGESCI Abruzzo sta curando. Con i fondi raccolti (ma non dimentichiamo che il conto corrente postale è ancora aperto) verrà realizzata una base scout. Il terreno su cui nascerà questo segno concreto di speranza, è stato individuato nel comune di Pizzoli ed è già stata definita una intesa preliminare con il sindaco. Come detto in altra sede, una pattuglia tutta al femminile (Francesca Petrocco, Chiara Parisse, Germana Aceto e Maria Cristina Anchini) curerà l’avanzamento di questo progetto, in stretta collaborazione con Fabrizio Talone (neo incaricato EPC) e Renato Di Francesco del Masci abruzzese. Grazie anche alla solidarietà finora profusa dall’ AGESCI Abruzzo, i due gruppi aquilani maggiormente toccati dalla gravità del sisma, sono al lavoro e a loro verrà garantito ogni sostegno per il bene dei ragazzi. Fabrizio Talone (EPC Abruzzo), accanto a Francesca durante la sua relazione, ha ringraziato il consiglio regionale per la il supporto dato e tutti i capi abruzzesi che a vario titolo hanno prestato il loro prezioso servizio durante quei difficili giorni. Intanto prende corpo la pattuglia regionale che al momento vede gli incaricati delle zone di Pescara e Teramo con Riccardo e Alberto. Riempite le caselle nelle altre due zone, si passerà alla costituzione delle squadre d’intervento per ogni necessità e secondo il “Protocollo operativo”.

img_7754In vista del Convegno Capi: l’analisi esterna.
Tre grossi calibri dell’AGESCI regionale, Annamaria Galassi, Rasanna Mannias e Andrea Di Giovanni, hanno lavorato sull’argomento, producendo materiale di prim’ordine, dimostrando come la loro presenza sia ricchezza per tutti. Le priorità sociali sono state individuate in una sorta di rassegna stampa, dove ritroviamo problemi vecchi e nuove emergenze. Le minacce esplicite all’ambiente con il progetto del “centro oli” di Miglianico, l’inquinamento delle falde a Bussi, politiche sbagliate che hanno portato al disastro di Messina… I tormenti che generano ansia nelle nostre famiglie: droga, sesso (stupri di gruppo) e bullismo… ma: “non piangiamoci addosso, questa è la sfida socio-politica che dobbiamo raccogliere da associazione di promozione sociale quale l’AGESCI è!” così ha detto Andrea Di Giovanni ed ha continuato: “il piano economico regionale 2007/2009 sancisce la crisi economica attribuendola al drastico calo dei consumi che ha indotto un arresto delle produzioni. Questa situazione indurrà serie riflessioni sulle pensioni il cui valore economico potrebbe diminuire e nasceranno nuovi poveri dalla disoccupazione.” Per Annamaria il nichilismo è il nuovo incalzante problema che corre minaccioso img_7778verso i nostri ragazzi, definendolo “L’ospite inquietante”, prendendo in prestito il titolo del libro di Umberto Galimberti. Sono queste le “SFIDE EDUCATIVE” che la nostra associazione deve cogliere a tutti i livelli, secondo Rosanna, non dobbiamo più affidare le nostre relazioni con ragazzi al “basta che….” accontentandoci spesso di un mediocre riscontro a precisi doveri. Temi scottanti ma non per questo impossibili; secondo Maurizio Bonatti, i Vescovi della CEAM sono gli unici a parlare con chiarezza, infatti ogni accadimento ha visto una presa di posizione puntuale, chiara ed inequivocabile da parte dei nostri Vescovi, individuando subito gli obiettivi, andando spesso contro corrente.

Le parole di Don Franco: “ma abbiamo veramente incontrato Gesù?”
Questa domenica è stata la prima d’Avvento e quindi il Natale si avvicina e noi gli andremo incontro con la nostra esperienza di gioia e sofferenza. “Questi sentimenti” ha sottolineato don Franco “crescono in noi che siamo consapevoli della testimonianza che siamo chiamati a dare con il nostro mandato educativo. I valori img_7769che proclamiamo devono essere realmente vissuti nella nostra vita.” L’augurio che don Franco ha fatto a tutti i capi, nella sua omelia, è di iniziare questo nuovo anno liturgico nella concretezza. Molto suggestivi sono stati i due simboli portati all’offertorio dalle zone de L’Aquila e Teramo: la prima ha donato uno stemma da camicia raffigurante un cuore con la scritta 3e32, per non dimenticare ciò che è accaduto e l’affetto che gli aquilani hanno ricevuto; la zona di Teramo ha donato tre cordini colorati che rappresentano i tre filoni su cui ogni capo della zona lavorerà per i prossimi due anni.

Momenti di Branca
Nel poco tempo a disposizione le branche, la Fo.Ca. e l’EPC hanno dato evidenza delle proprie attività specifiche . La branca L/C ha presentato ai propri capi un questionario da sottoporre ai lupetti e alle coccinelle, finalizzato alla raccolta e alla individuazione dei bisogni dei bambini. I verdi E/G, oltre a confermare gli eventi dello scorso ann anche per il 2010, hanno presentato il “week-end per squadriglia”. img_7789img_7782img_7785img_7783img_7791Questo momento, previsto in due distinte date, sarà l'occasione per puntare l'attenzione sullo scouting e sull'impresa. I capi R/S si sono dedicati alla discussione sull’evento dell’anno: il “Forum della Branca R/S.” “Canzone del maggio” di De Andrè è stata l’ispiratrice della chiacchierata fatta durante l’incontro della Fo.Ca. con i giovani capi che per la prima volta hanno incontrato l’img_77402associazione dei “regolamenti” e dei “bilanci”. “Occorre condividere anche questi momenti che l’associazione ci propone”, ha detto Alfredo Chiantini (incaricato fo.ca.),”perché poi ogni capo sarà chiamato a riportarne gli indirizzi nelle attività con i ragazzi”. “Tenete duro ragazzi, ce la farete” è stata l’incitazione di Rossana Catena. Per la pattuglia EPC è stata l’occasione per presentare i propri componenti ma soprattutto il “Protocollo operativo”, ovvero le regole secondo le quali si muove la Protezione Civile in caso di calamità. Fabrizio (incaricato regionale EPC) ha spiegato che entro un paio d’anni anche la nostra regione completerà la formazione delle squadre di intervento che verranno attivate in caso di necessità dalla Protezione Civile.

Chi viene, chi va e chi…. resta! l
e urne ci hanno consegnato queste verità: Luca Ciprian e Chiara Maccione presteranno ancora la loro preziosissima collaborazione rispettivamente nel ruolo di IRO per due anni e Incaricata regionale R/S per un anno ancora dando così la possibilità di alternare il rinnovamento degli incaricati R/S, dato che Stefano Lista ha ultimato il suo servizio contemporaneamente a Chiara. Ecco i volti nuovi: Ramon Gimenez De Lorenzo de L’Aquila eletto IAB R/S e Matteo Ciavattella di Pescara IAB L/C. Fumata nera per l’incaricata E/G. Non avendo avuto candidature, il posto ricoperto da Rossella per il momento non sarà img_77512occupato, vorrà dire che Luigi farà un po’ di straordinari. Un Grande Urlo per L’Akela d’Abruzzo uscente! Angelo Marzella lascia la rupe dopo sei anni, ma non perché “ha fallito il suo morso”; anche a lui i più calorosi ringraziamenti.

Si è conclusa così, con questa foto di famiglia, un’assemblea non molto spumeggiante nei toni ma sicuramente risoluta ed efficace nei contenuti.

Arrivederci al Convegno Capi !
24 gennaio 2010 a Pineto.

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