La città che vorrei… con i Lupetti dell’Aq 3

Siamo un gruppo di lupetti, bambini da 8 a11 anni del gruppo scout AGESCI L’Aquila 3.

In questo anno ci stiamo impegnando molto per rendere più bella la nostra città.

Infatti abbiamo capito che, anche se siamo piccoli, possiamo dare il nostro contributo per migliorare quello che non ci piace.

Tutti insieme, un giorno, abbiamo pensato di programmare un giro in città con i nostri capi per un progetto: “La città che vorrei”.

Domenica 22 gennaio 2012, è una bella giornata di sole e noi lupetti del branco Waingunga del gruppo scout L’Aquila 3 AGESCI ne approfittiamo.

Con noi abbiamo lo zainetto con il pranzo e la macchina fotografica.

Il nostro scopo è quello di cercare elementi della città che attirano la nostra attenzione perché non ci piacciono, per proporre delle idee per migliorarli.

Partiamo dalla nostra sede scout (che noi chiamiamo tana) diretti al Parco del Sole, un posto bellissimo soprattutto per i bambini. La nostra sede è nel quartiere Torretta, una zona dell’Aquila costruita di recente.

I marciapiedi sono stretti e a tratti invasi dai rami degli alberi, e ci costringono a passare in mezzo alla strada.

Arrivati al Parco del Sole, ci dividiamo subito in gruppi (sestiglie) e così iniziamo la nostra ricerca (caccia). Una cosa che attira subito l’attenzione di tutti noi sono le scritte che rovinano ogni cosa su cui rivolgiamo lo sguardo: la casetta vicino al laghetto, il tabellone del canestro, lo scivolo e le altalene.

Un’altra cosa che ci colpisce sono i rifiuti sparsi sull’erba e perfino nel laghetto. Inoltre molti giochi e il campetto sono pericolosi perché hanno le sbarre e varie parti rotte.

I cani randagi passeggiano in gruppo in cerca di cibo, ignorandoci. L’ora di pranzo arriva in un baleno e scegliamo un posto al sole per sederci in cerchio come facciamo noi scout, ringraziamo Gesù, mangiamo i nostri panini ma …. sorpresa! La nostra sorellina Giulia ha portato le barrette di cioccolata per tutti!

Dopo pranzo ci trasferiamo al parco del Castello Cinquecentesco, un altro posto amato da noi bambini. Con piacere ritroviamo ancora, agganciate agli alberi, le casette che l’anno scorso abbiamo costruito per i nostri amici uccelli. Anche qui notiamo con un po’ di rabbia che le scritte si trovano perfino sugli alberi e ci sono tanti rifiuti sparsi in giro.

Ecco quello che vorremmo!

 Una soluzione per le scritte sarebbe quella di farle belle… Disegni che attirano l’attenzione delle persone per la loro bellezza e per la loro armonia di forme e colori … ovviamente su superfici messe a disposizione per questo scopo.

Per i rifiuti sarebbe utile aumentare il numero dei secchi per la raccolta differenziata, però dobbiamo essere anche noi a voler mantenere pulita la nostra città!!!!

La casetta inutilizzata al Parco del Sole potrebbe ospitare un bar. Il gestore del bar, in cambio della concessione, potrebbe occuparsi della sorveglianza dei giochi e di controllare i rifiuti… e, per non far spargere questi ultimi in giro dai nostri amici randagi, sarebbe bello creare degli spazi in cui trovino sempre da mangiare e da bere.

Per noi bambini sarebbe bello poterci muovere a piedi, senza dover essere sempre accompagnati in macchina dai genitori. Ma perché i genitori possano fidarsi, i marciapiedi dovrebbero essere presenti ovunque, spaziosi e liberi da intralci, e le strisce pedonali dovrebbero essere ben visibili.

Sarebbe anche bello avere dei pulmini del Comune che possano aiutare i bambini ad andare a scuola, o in palestra, in piscina…

Inoltre pensiamo che nella nostra città manchino spazi in cui i bambini possano trovarsi a giocare insieme, non solo parchi giochi, ma anche ludoteche con giochi e libri.

Alla fine della giornata siamo soddisfatti, ci sentiamo stanchi ma allo stesso tempo pieni di energie, perché ci siamo resi conto che c’è tanto da fare.

 Nelle settimane successive abbiamo lavorato per realizzare questo articolo, un filmato e un piccolo sito internet, che trovate all’indirizzo  http://www.lacittachevorrei.altervista.org/

Speriamo possano servire per condividere il nostro lavoro e le nostre idee.

L’articolo l’abbiamo spedito al Sindaco e ai giornali locali….. perché queste sono le nostre piccole idee che vorremmo venissero prese in considerazione da chi può aiutarci a realizzarle.

Noi  intanto continueremo ad impegnarci per quanto ci è possibile; per ora ci siamo presi cura di un’aiuola che si trova proprio davanti all’ingresso del cimitero, che era sporca e triste; l’abbiamo ripulita e ci abbiamo piantato rose, cotoneaster, rosmarino e lavanda, e ora attendiamo che fiorisca per rendere più felici le persone che vanno a trovare i loro parenti al cimitero.

I lupetti del branco Waingunga del gruppo scout L’Aquila 3 AGESCI