Segnaliamo la presenza importante di Don Luigi Ciotti Presidente di LIBERA a Penne durante i festeggiamenti in onore di San Massimo.
Interverrà nella serata di lunedì 7 maggio, in Piazza Luca da Penne, durante l’incontro sulla RESPONSABILITA’ E LEGALITA’
a seguire potete consultare il programma civile e religioso dei festeggiamenti, il link del promo è il seguente: http://www.youtube.com/watch?v=pkkdwTsx01E
biografia tratta dal sito: www.giovaniemissione.it
Don Luigi Ciotti, nasce il 10 settembre 1945 a Pieve di Cadore (BL), emigra con la famiglia a Torino nel 1950.
Nel 1966 promuove un gruppo di impegno giovanile, che prenderà in seguito il nome di Gruppo Abele, costituendosi in Associazione di volontariato e intervenendo su numerose realtà segnate dall’emarginazione. Fin dall’inizio, caratteristica peculiare del gruppo è l’intreccio dell’impegno nell’accompagnare e accogliere le persone in difficoltà con l’azione educativa, la dimensione sociale e politica, la proposta culturale.
Nel 1968 comincia un intervento all’interno degli istituti di pena minorili: l’esperienza si articola in seguito all’esterno, sul territorio, attraverso la costituzione delle prime comunità per adolescenti alternative al carcere.Terminati gli studi presso il seminario di Rivoli (TO), Ciotti nel 1972 viene ordinato sacerdote dal cardinale Michele Pellegrino: come parrocchia, gli viene affidata “la strada”. Sulla quale, in quegli anni, affronta l’irruzione improvvisa e diffusa della droga: apre un Centro di accoglienza e ascolto e, nel 1974, la prima comunità. Partecipa attivamente al dibattito e ai lavori che portano all’entrata in vigore, nel 1975, della legge n. 685 sulle tossicodipendenze.
Da allora, la sua opera sul terreno della prevenzione e del recupero rispetto alle tossicodipendenze e dell’alcolismo non si è mai interrotta. È invitato in vari Paesi (Gran Bretagna, USA, Giappone, Svizzera, Spagna, Grecia, ex Jugoslavia) per tenere relazioni e condurre seminari sul tema ed è chiamato per audizioni presso il Parlamento europeo.
Nei primi anni Ottanta segue un progetto promosso dall’Unione internazionale per l’infanzia in Vietnam. Sempre sul piano internazionale, promuove programmi di cooperazione sul disagio giovanile e per gli ex detenuti in alcuni Paesi in via di sviluppo.Nel 1982, contribuisce alla costituzione del Coordinamento nazionale delle comunità di accoglienza (CNCA), presiedendolo per dieci anni: al coordinamento, oggi, aderiscono oltre 200 gruppi, comunità e associazioni.
Nel 1986 partecipa alla fondazione della Lega italiana per la lotta all’AIDS (LILA), nata per difendere i diritti delle persone sieropositive, di cui è il primo presidente.
Nel marzo 1991 è nominato Garante alla Conferenza mondiale sull’AIDS di Firenze, alla quale per la prima volta riescono a partecipare le associazioni e le organizzazioni non governative impegnate nell’aiuto e nel sostegno ai malati.
Nel marzo 1995 presiede a Firenze la IV Conferenza mondiale sulle politiche di riduzione del danno in materia di droghe, tra i cui promotori vi è il Gruppo Abele.
Nel corso degli anni Novanta intensifica l’opera di denuncia e di contrasto al potere mafioso dando vita al periodico mensile “Narcomafie”, di cui è direttore responsabile. A coronamento di questo impegno, dalle sinergie tra diverse realtà di volontariato e di un costante lavoro di rete, nasce nel 1995 “Libera-Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”, un network che coordina oggi nell’impegno antimafia oltre 700 associazioni e gruppi sia locali che nazionali. Sin dalla fondazione, “Libera” è presieduta da Luigi Ciotti.
Il 1 luglio 1998 riceve all’Università di Bologna la laurea honoris causa in Scienze dell’educazione; Ciotti accoglie il conferimento del titolo accademico come un riconoscimento significativo dell’opera di tutto il Gruppo Abele.
Alle attività del Gruppo Abele, di cui Ciotti è tuttora presidente, attendono oltre trecentocinquanta persone che si occupano di: accoglienza, articolata in due servizi di pronto intervento a Torino; in otto comunità che ospitano persone con problemi di tossicodipendenza, di alcolismo o malate di AIDS; in un servizio di accoglienza notturno per persone senza fissa dimora. Il gruppo Abele ha anche promosso e gestito l’esperienza di una “Unità di strada” a Torino, la seconda attivata in Italia.
Lavori di tipo artigianale, informatico, agricolo, condotti attraverso la costituzione di cooperative sociali e di uno specifico progetto Carcere e Lavoro. Interventi di cooperazione internazionale in Costa d’Avorio, Guatemala, Messico. Iniziative culturali, informative, educative, di prevenzione e formazione, che si svolgono attraverso l’Università della Strada, l’Università Internazionale della Strada il Centro Studi, documentazione e ricerche, l’Ufficio Stampa e comunicazione, la casa editrice EGA, la libreria Torre di Abele, le riviste Animazione sociale e Narcomafie, l’Ufficio Scuola.
Luigi Ciotti è stato più volte membro del Consiglio Presbiteriale ed è attualmente membro del Consiglio Pastorale della Diocesi di Torino. Da alcuni anni tiene corsi di formazione presso la Scuola per vigili urbani di Torino e provincia. Nei primi anni Ottanta è stato docente presso la Scuola superiore di polizia del ministero dell’Interno.
Giornalista pubblicista dal 1988, Ciotti è editorialista e collabora con vari quotidiani e periodici (tra cui: La Stampa, l’Avvenire, l’Unità, il Manifesto, Il Sole-24 Ore, il Mattino, Famiglia Cristiana, Messaggero di Sant’Antonio, Nuovo Consumo), scrive su riviste specializzate per operatori sociali e insegnanti, interviene su testate locali.
OPERE
Luigi Ciotti ha partecipato con propri interventi a numerosi testi collettanei.
È autore di alcuni libri a carattere educativo, di impegno sociale, di riflessione spirituale, tra cui segnaliamo:
Genitori, figli e droga, EGA, 1993.
Chi ha paura delle mele marce?, SEI, 1993.
Persone, non problemi, EGA, 1994.
Terra e Cielo, Mondadori, 1998.
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