Per tutti coloro che hanno bisogno di giustificare l'assenza per il servizio: insieme all'autorizzazione dal centrale, viene inviata tutta la modulistica necessaria, compresa questa in discussione.
I volontari AGESCI autorizzati, al momento sono 100 di cui 50 abruzzesi. Raccomandiamo di non concentrare le partenze tutte subito; purtroppo si prevedono tempi medio-lunghi e sarà bene pianificare le presenze in modo da evitare affollamenti immediati e carenze future.
Di ora in ora si aggrava il bilancio che non vorremmo più veder crescerre: quasi 100 le vittime recuperate fra le macerie, Paganica e il centro storico dell'Aquila sono rase al suolo.
Anche la nostra regione è stata attivata dal Dipartimento della Protezione Civile per il sima verificatosi questa notte nell'aquilano. Ai link seguenti troverete il comunicato per l’attivazione del Dipartimento e la scheda per La formazione delle squadre.
La scheda deve essere inviata in segreteria nazionale a emergenza@agesci.it
Raccomandazione importante: NESSUNO deve partire se non riceve l’autorizzazione del Nazionale.
Al momento è prevista la partecipazione di soli capi Agesci regolarmente censiti. In giornata una squadra composta da alcuni membri della pattuglia nazionale EPC si recherà sul posto alfine di fare un sopralluogo e capire come strutturare l'intervento. Da un primo contatto con il Dipartimento ci è stato richiesto un centinaio di persone per il montaggio di tende. Bisogna essere autonomi in tutto per almeno 3 giorni. Nelle prossime comunicazioni vi invieremo maggiori informazioni al riguardo. Diamo massima diffusione al presente comunicato. La vostra disponibilità oltre che al Nazionale, dovrà essere comunicata anche al nostro IRO Luca Ciprian
Ricordate: NON PARTITE SENZA AUTORIZZAZIONE!!!
Altre info: http://www.agesci.org/settori/epc/
Bufera passata! L’AGESCI resterà nei locali di via Polacchi fino alla scadenza della convenzione.
Così recita la delibera approvata dal consiglio comunale in extremis. Alla scadenza dei 90 giorni dalla data dell’ordinanza che ci obbligava a lasciare i locali, è arrivata la buona notizia: l’AGESCI non se ne andrà.
Quando vi demmo notizia dello “sfratto” agli inizi di gennaio, la situazione era abbastanza critica. Frutto di un paziente lavoro a più mani, la bella notizia è arrivata quando gli amministratori e i dirigenti preposti hanno verificato i risultati del progetto avviato nel quartiere dove ha sede la nostra segreteria regionale.