Storie di Scoutismo: fare della propria vocazione il proprio mestiere e… viceversa

E diciamocelo…. quando leggiamo di storie come queste, un pò ci inorgogliamo e ci sentiamo ben rinfracati dei nostri sforzi, quasi fosse un nostro caro, un nostro parente, il protagonista della vicenda…. sarà per questo che siamo fratelli di ogni altra guida e scout..?????”?”?”!!!!

La storia è quella di Claudia: capo scout e medico aspirante pediatra, e la racconta il Blog di Repubblica, che vi invitiamo a leggere: http://buonenotizie.corriere.it/2013/05/11/claudia-la-giovane-scout-al-servizio-degli-altri/

piccoli stralci:

Ci sono medici che hanno nel cuore uno spirito un po’ missionario. A loro curare, fare tecnicamente del bene, non basta. E così oltre al lavoro in ospedale, tra una corsa e un ricovero, nel tempo libero o in vacanza, da volontari, cercano altri malati cui prestare assistenza. Altruismo sfrenato? Generosità d’animo? […]

[…] E da ultimo, due mesi fa, la partenza. Vento caldo e secco, luce netta che abbaglia, grappoli di bambini che si accalcano sotto la scaletta dell’aereo, Claudia è sbarcata a Kinshasa, in Congo […]

[…] In quella specie di ‘città’ che è la pediatria di Kimbondo Claudia girava con lo zaino e l’occorrente per bendaggi e medicazioni di ogni genere, “proprio ogni genere” […].

Buona Strada Doc. Claudia

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