Dopo decine e decine di proiezioni in tutta Italia, dopo il grande successo della campagna IO NON RESPINGO, finalmente, il film documentario "COME UN UOMO SULLA TERRA" andrà in onda questa sera, 9 LUGLIO 2009, su RAI 3, in seconda serata, alle ore 23.40, all’interno della trasmissione DOC3.
La diffusione del documentario è un occasione di civiltà ed informazione per tutta l'Italia. Anche chi non poteva sapere quali violenze si nascondono dietro il Trattato Italia – Libia, per la prima volta saprà, attraverso lo sconcertante racconto dei migranti africani, con quali inumane modalità – dal 2003 – la Libia controlla i flussi migratori, su richiesta e grazie ai finanziamenti di Italia ed Europa.
Alcuni recenti eventi drammatici interpellano fortemente la nostra fede cristiana e la nostra coscienza di uomini: il ripetuto “respingimento” di migranti intercettati nel canale di Sicilia e rispediti alla Libia, che non aderisce alla Convenzione internazionale dei diritti umani, presentato come “svolta storica” dal Ministro dell’Interno ma respinto come preoccupante da organismi dell’ONU e già sanzionato dalla Corte Europea nel 2005;
il suicidio di Mabrouka Mimoni nel Centro di identificazione e di espulsione di Ponte Galeria a Roma, sconvolta per il rimpatrio in Tunisia;
il decreto sicurezza, ritoccato rispetto alla stesura originale, ma pesantemente inquinato dal reato di clandestinità, quindi dall’idea del povero come delinquente e dalla povertà come delitto, con ricadute pesanti, anche mortali, su molte famiglie e sui loro bambini;
la tragicomica proposta di uno dei capolista della Lega Nord alle elezioni europee, noto per aver paragonato i rom ai topi da “derattizzare” e per l’attacco costante alla logica del dialogo promossa dall’arcivescovo di Milano, di carrozze della metropolitana riservate solo ai milanesi; in generale, il linguaggio aggressivo, violento e volgare presente in questo e in altri campi della vita politica e sociale.
Non possiamo tollerare oltre l’idea che esistano esseri umani di seconda e terza serie, e che dentro e fuori l’Italia si formi un popolo di “non-persone”.
Non possiamo dimenticare la Parola del Vangelo: “Ero straniero e mi avete accolto” (Mt 25,35).
Né ignorare l’ammonimento del Padre: “Tratterete lo straniero che risiede fra voi come colui che è nato fra voi; tu l’amerai come te stesso” (Lv 19,33-34); “Amate lo straniero perché anche voi foste stranieri nel paese d’Egitto” (Dt 10,19); “Non dimenticate l’ospitalità, perché alcuni, praticandola, hanno ospitato senza saperlo degli angeli” (Eb 13,2).
Per questo, vi invitiamo a prendere visone del film COME UN UOMO SULLA TERRA, per non essere più complici inconsapevoli di quanto sta accadendo. Per uscire dalla nebbia della retorica sull’immigrazione clandestina ed aprire gli occhi per valutare tutti i drammatici aspetti del fenomeno e capire, forse, come porvi rimedio.
Vi chiediamo di diffondere ovunque la notizia, con il passaparola, nei mezzi di informazione, via mail, con il volantino che potete scaricare sul sito del film: http://comeunuomosullaterra.blogspot.com
Barbara Cartella e Massimo Bressan
Incaricati Nazionali settore Pace Nonviolenza e solidarietà (PNS)
Noemi Ruzzi e Roberto Cociancich
Incaricati Nazionali settore Internazionale
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