Questo ex camping offre un vasto spazio per le costruzioni delle singole squadriglie essendo selezionato in cinque piazzole, possiede una sezione libera da alberi che si affaccia sul paese.
Questa sezione particolare offre un’ottima vista, soprattutto la sera quando tutto il paese si illumina.
In più c’è un ampio spazio adibito a zona fuoco, mentre la zona precedente può essere utilizzata come zona preghiera in quanto la mattina è buona parte in ombra.
In cima alle piazzole c’è un cancello che apre su una zona boscosa, ricca di legna secca per il fuoco, in quella zona c’è una bella croce di ferro. Dalla sommità della collina si intravedono scorci suggestivi.
Il campo è fornito di bagni turchi, docce e lavabi con due punti acqua sulle piazzole.
La gente del posto è molto disponibile e socievole.
Vogliamo segnalarvi il signor Pasquale che è stato molto gentile nell’accompagnarci nella parte della montagna dove prima si coltivavano i legumi e cereali. Abbiamo percorso con lui una via della transumanza fino ad arrivare ad una casetta costruita a secco, fatta di pietre detta “Casciera” dove i frati Benedettini lasciavano stagionare i loro formaggi.
Lungo la strada che porta dal campo al paese c’è un’alimentari, da dietro si può prendere un sentiero che in tempi antichi veniva usato per la transumanza portando alla cresta fino a raggiungere la strada panoramica, in cima al paese.
Il campo è bene attrezzato, il posto è fresco e pulito. Di notte, in cielo, si vedono buona parte delle costellazioni. Tirando le somme il posto è realmente accogliente e bello. Voto finale 9. (Sq. Iene PE13)
Ciao a tutti, siamo la squadriglia Cobra del Pe 13 e oggi vogliamo parlarvi di un posto particolare in cui siamo stati per il campo estivo.
Castel del Monte(AQ) è un paesino a 1400 metri sul livello del mare di 500 abitanti. Ai confini del paese c’è un ex camping che l’Agesci abruzzo ha appena comprato e che noi del reparto “Stella Polare” siamo stati i primi ad inaugurare.
Questo è composto da 6 piazzole e un grande spazio comodo per i fuochi serali……e ascoltate bene, anche se non è da veri scout, i bagni turchi!
Il paese è poco lontano, solo dieci minuti di cammino ed è molto caratteristico, conosciuto come il borgo più bello d’Italia.
Purtroppo non abbiamo avuto la possibilità di visitare il castello perché è in rifacimento, ma abbiamo conosciuto la gente del posto che ci ha accolto bene. Tra le varie attività che si possono svolgere c’è ad esempio il laboratorio di pittura, oppure le passeggiate per le bellissime montagne del posto, facili da raggiungere, per questo vi consigliamo di rivolgervi al Sig. Pasquale che è una guida esperta e simpatica.
Inoltre ci sono anche varie feste paesane tra cui la “Notte delle streghe” che è la rappresentazione teatrale di una credenza popolare in cui i bambini malati venivano portati di notte sotto 7 sporte, si pregava e poi venivano dati in braccio alle comare, dopodiché le fasce che avvolgevano i bambini venivano bruciate per scacciare gli spiriti.
Questa è la credenza popolare più diffusa e si dice che i bambini che hanno ricevuto questo trattamento siano completamente guariti.
Un’attività speciale e particolare che vi consigliamo di fare, è incontrare i volontari dell’associazione Arci che gestiscono l’accoglienza dei rifugiati, ovvero gli immigrati provenienti dai paesi più disparati che grazie a questa associazione imparano la nostra lingua e aspettano di ricevere il permesso di soggiorno.
Noi abbiamo avuto l’onore di incontrare queste persone ed è stata un’esperienza toccante perché ci hanno raccontato le loro storie, ma allo stesso tempo divertente perché sono venuti al nostro fuoco e ci hanno donato la loro gioia e ci siamo divertite a parlare con loro in inglese!
Insomma è stato un campo fantastico, in un fantastico posto. Vi consigliamo fortemente di visitarlo con i vostri reparti.
Buona caccia dalla squadriglia Cobra.
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